Il Progetto DIAMA 4, come i precedenti (DIAMA 1,2,3), ha riguardato la Presa in Carico della Malnutrizione Acuta (PCMA) Severa e Moderata.
Con l’aiuto di altri partner, si è
affrontato il problema della sicurezza alimentare; in particolare,
l’Associazione Cuore Aperto onlus si è occupata dello sviluppo di orti
comunitari e dell’adeguamento di fabbricati da
dedicare ad attività
comunitarie, compresa la PCMA, e La Lima onlus ha sviluppato iniziative
di microcredito, culminate con la realizzazione di un bacino per la
piscicoltura.
Sedi del Progetto sono state: 1) il Centro Mère Nataline, dedicato all’assistenza materno-infantile, 2) villaggi limitrofi (Wattorosso e Wolobougou) affidati alla supervisione del Centro per iniziative di lotta alla malnutrizione, 3) la Parrocchia di Koutiala.
Il Progetto è stato completato nei tempi programmati; non è stato possibile un ulteriore impegno a causa della situazione politica, in peggioramento a partire da gennaio 2013.
A luglio 2016, quanto realizzato risultava ancora sostenuto dai partner locali.
Durata del progetto
2010-2013
Ente promotore
Regione Piemonte. Settore Affari Internazionali e Comunitari.
Capofila
ASPIC onlus
Partner
- Congregazione Suore del Santo Natale. Torino
- Dipartimento di Scienze Pediatriche e dell’Adolescenza. Università degli Studi di Torino
- Cuore Aperto onlus. Villar Perosa (Torino)
- La Lima onlus. Torino
Sedi
Centro Mère Nataline. Koutiala. Mali
Villaggi di Wattorosso e Wolobougou
Missione Cattolica di Koutiala
Beneficiari
- Bambini 6-59 mesi con malnutrizione acuta e relative mamme/caregiver
- Operatori sanitari locali
- Relais di villaggio
- Il villaggio nel suo insieme
- Donne della Missione Cattolica
Coordinatori
Silvia Uggeri (ASPIC onlus)
Dario Gallea (Cuore Aperto onlus)
Guglielmo Santoro (La Lima onlus)