Elisa 12 – Dal laboratorio alla comunità

A Falchera convergenza tra scienza e salute della popolazione

Di che si tratta?

Obiettivo generale del Progetto è quello di coinvolgere persone dell’area di Falchera sull’importanza della presa in carico della propria salute nelle differenti fasi della vita (dall’infanzia alla terza età). In particolare si intende 1) sensibilizzare sulla prevenzione di malattie di forte impatto sul nostro Sistema Sanitario e, grazie alla collaborazione con partner operativi locali, 2) facilitare l’adozione di sani stili di vita e 3) incidere su determinanti sociali che creano disuguaglianze nell’accesso al bene salute.

Quali azioni saranno realizzate?

La formazione degli operatori coinvolti è il primo passo per definire e concordare metodologia di intervento, responsabilità di ciascuno e relativi risultati da raggiungere. Il Progetto prevede
 incontri formativi sui temi della prevenzione in cui viene anche valutato l’apprendimento. In presenza di popolazione immigrata, i medici volontari ASPIC saranno affiancati da educatori pari.
 un punto informativo dedicato (Infopoint) dove chiunque interessato può essere informato su personali fattori di rischio. A potenziamento di quanto espresso dal medico sarà anche distribuito materiale informativo mirato alle buone prassi che è necessario adottare
 incontri condotti da medici e psicologi per discutere su temi che comportano la modifica di comportamenti e stili di vita. In questo percorso sarà chiesto ai partecipanti di elaborare proposte utili per sé stessi oltre che per la comunità.
 accesso facilitato ad interventi di prevenzione per chi evidenzi specifici fattori di rischio e barriere di tipo economico che ne impediscono l’adozione
 aggiornamento del sito web ASPIC su schede informative su buone prassi in prevenzione; report periodici su attività dell’associazione e news su argomenti correlati a promozione della salute.

In che modo sarà coinvolta la Comunità di Falchera?

Il Progetto nasce per iniziativa di Fatima, una mamma marocchina che aveva già partecipato alle attività di ASPIC e che ha ritenuto potesse essere utile trasferirle anche a Falchera. Il Comitato di Sviluppo locale ha dimostrato interesse per la proposta, facilitato conoscenze tra potenziali interlocutori (MMG, Farmacia locale, parrocchia, biblioteca, altre Associazioni del territorio), messo a disposizione i locali dove realizzare gli interventi. Infine l’APS AttivaMente BenEssere si è dimostrata interessata a collaborare: rappresenta l’interlocutore ideale in quanto può dare risposte immediate a chi intende intraprendere un proprio percorso di prevenzione.

Sarà reso noto quanto succede nell’anno di progetto?

Informazioni sulle attività in itinere saranno diffuse tramite social media. A metà e a fine progetto saranno diffusi i risultati intermedi e di fine progetto. Inoltre a chiusura dell’iniziativa
sarà realizzato workshop, aperto a partecipanti, stakeholder e a chi tra la popolazione sia interessato, in cui saranno presentati i risultati finali, consegnati gli attestati di partecipazione ai Corsi e, eventualmente, ridefinite successive modalità operative.