Oggi, più che in passato, il paziente ha un ruolo centrale nella salvaguardia della propria salute. Scegliere ciò che mantiene lo stato di benessere fisico dipende dalle informazioni fornite dall’operatore sanitario, e da conoscenze che il paziente ha acquisito nel tempo (health literacy). E’ noto inoltre come cultura, credenze, tradizioni possano interferire su capacità di comprensione e di risposta a informazioni/raccomandazioni sulla salute.
Attraverso il progetto ELISA (“Educare e
Informare sulla Salute”) ASPIC si è proposta di intervenire sul tema
dell’alfabetizzazione sanitaria di popolazioni provenienti da Paesi
culturalmente differenti dal nostro e con scarso accesso
all’informazione anche per insufficiente conoscenza della lingua
italiana.
Il
Progetto, iniziato nel 2011, è stato riproposto a scadenza annuale con
obiettivi differenti. Scopo di ogni iniziativa è stato far acquisire ai
destinatari capacità di ottenere, elaborare e comprendere informazioni
sanitarie di base, ma anche abilità nel saperle diffondere a soggetti
che condividono luoghi, abitudini e stili di vita simili.
Le iniziative progettuali sono state realizzate in Sedi impegnate nell’accoglienza, formazione e tutela della salute di migranti; in particolare SERMIG, Associazione Camminare Insieme, oltre che Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano.
Durata del progetto
2011-2015
Capofila
ASPIC onlus
Partner
- Associazione Camminare Insieme
- SERMIG
- Direzione Sanitaria -Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano
Referenti
Giovanna De Filippi
Christel Makoutsin
Progetti in parte realizzati con il contributo di
- Centro Servizi VSSP. RF. BSU 2012
- Fondazione CRT. RF=2013.0682