L’iniziativa rappresenta la prosecuzione del progetto “TBC/HIV. Altre esperienze di malattia”, il cui obiettivo era migliorare la compliance a terapie di lunga durata in pazienti stranieri con Tubercolosi e/o HIV.
Il Progetto prevedeva l’approfondimento anamnestico tramite metodologie sperimentate in antropologia (McGill Illness Narrative Interview). Adottando la tripartizione analitica del concetto di malattia (disease, illness, sickness) è emerso come ragioni personali, sociali e culturali possano plasmare in maniera determinante la sofferenza e condizionare pesantemente la risposta alle cure. Ne è conseguito un mutamento del modello operativo biomedico “una malattia, una cura”, ed è stata proposta la gestione del paziente straniero secondo una ritrovata centralità della sua prospettiva di vita.
L’idea di fondo del Progetto “Etnografia clinica” è quella di migliorare la presa in carico di pazienti stranieri con patologia infettiva, attraverso la strutturazione di un modello di azione medica flessibile che, ricorrendo a strumenti qualitativi di tipo etnografico e medico-antropologico, consenta di intervenire in modo mirato caso per caso.
Il Progetto ha sede presso l’Ambulatorio MISA dell’Ospedale Amedeo di Savoia ed è realizzato da infettivologi, antropologi, psicologi, infermieri, mediatori culturali.
Documenti
Durata del progetto
Luglio 2016 – Giugno 2017
Referente
Margherita Busso
margheritabusso@yahoo.it
Come collaborare
Attività di volontariato, presso ambulatorio MISA. E’ richiesta formazione di tipo biomedico, e/o antropologica, e/o psicologica.
Contributo economico per: Approfondire la ricerca in ambito antropologico e potenziare l’attività di mediatori culturali a sostegno del paziente straniero, sia all’interno che fuori dall’Ospedale