I dati Italiani del Bollettino italiano sulla tubercolosi evidenziano una netta differenza nell’aderenza alla terapia fra italiani e stranieri, sostanzialmente inferiore nei migranti.
L’aderenza alla terapia è fondamentale per almeno due motivi: 1) lo stato di salute migliora e il paziente può riprendere le abituali attività; 2) si riduce il rischio di trasmissione del contagio.
Gli operatori dell’ambulatorio Migrazione e Salute (MISA) dell’Ospedale Amedeo di Savoia hanno tentato di ridurre tale divario attraverso un approccio multidisciplinare al paziente (operatori sanitari, antropologo, mediatore culturale) e l’utilizzo di strumenti mutuati dalla medicina narrativa (McGillIllness Narrative Interview-MINI).
L’obiettivo è comprendere e integrare i diversi punti di vista di quanti a vario titolo intervengono nel processo assistenziale, allo scopo di costruire un percorso di cura personalizzato e condiviso.
Durata del progetto
2014-2015
Capofila
ASPIC onlus
Partner
- ASL To 2
- Ambulatorio Migrazione e Salute (MISA), Ospedale Amedeo di Savoia
Sede
Ambulatorio MISA, Ospedale Amedeo di Savoia
Referenti
Margherita Busso
Fabio Pettirino
PROGETTO REALIZZATO CON CONTRIBUTO DELLA FONDAZIONE CRT